Ho chiesto a Vladimir Derevianko di entrare nella mia compagnia a Zurigo ed ho cominciato subito a creare lavori per lui. Il primo fu "Uccello di Fuoco" che fu addirittura scolpito su di lui. Così anche "Il rosso e il nero" di cui Vladimir interpretò il ruolo principale, quello di Julien Sorel. Era da molto tempo che volevo creare un balletto basato sul celebre romanzo di Stendhal e quando conobbi Derevianko capii che avevo finalmento trovato il mio Julien Sorel. Derevianko è stato anche l'interprete principale de "La Creazione" (Die Schopfung). Si tratta di un balletto semiastratto in cui i ballerini visualizzano con la loro danza, i recitativi dell'oratorio di Haydin. COn Derevianko, "La Creazione", creato precedentemente, diventò un one man show, poichè gli affidai non solo il recitativo dell'Arcangelo Raffaelle, ma anche quasi tutti gli altri. Sì, perchè Vladimir è il ballerino ideale per rappresentare tutti gli angeli deli Cielo. A vederlo, così androgino, sembra proprio un essere sovrannaturale, certo non una creatura della Terra.
Il mio rapporto con Derevianko è "esplosivo"! Perchè siamo estremamente simili di carattere! Siamo due capricorni, i nostri compleanni sono vicini ed abbiamo la stessa età. Lavorare insieme è, al contempo, facile e difficile. Siamo cresciuti artisticamente insieme in questi ultimi anni... HO ancora tante idee da realizzare poichè Vladimir è, per me, una continua fonte di ispirazione.